Il mito di Narciso racconta che un bellissimo giovane, specchiandosi nel laghetto, si innamorò della propria immagine a tal punto da abbracciarla e annegare.
Curare in modo ossessivo il proprio corpo arrivando addirittura ad essere ipocondriaco oltre che scrupolosamente attento alla propria immagine ed al proprio modo di comportarsi può nascondere un disagio.
Si pensa ad un narcisista come colui che è innamorato follemente di sé stesso ma la realtà è un’altra.
Il narcisista nasconde la paura di lasciarsi andare ai sentimenti compensando questo “disagio” attraverso l’eccessiva valorizzazione del proprio corpo.
Esso nasconde profonda insicurezza e per questo cerca continuamente rassicurazione nei suoi rapporti di coppia che poi spesso si rompono perché fatica ad entrare in empatia, infatti ricerca nel rapporto delle rassicurazioni rispetto al proprio fascino in cui ha riversato, inconsapevolmente, la soluzione al suo disagio emotivo; trovando conferme al suo fascino rinforza il suo meccanismo di difesa che gli permette di non entrare in contatto con il suo mondo emotivo evitando quindi nuovamente i sentimenti.
Perchè avere paura delle emozioni?
Perchè le emozioni si specchiano nel proprio essere, nella propria essenza e spesso viene più comodo crearsi una realtà parallela, più compiacente, così da evitare la fatica di guardare dentro di sé e ri-vedere la debolezza, paura, insicurezza, ansia, angoscia ecc.
Conoscersi, fare un percorso su di sé comporta impegno perché potrebbe ri-portare a galla dei ricordi, traumi, vissuti e fare ri-vivere la sofferenza di quel momento.
E’ importante però essere consapevoli che, anche se “messi a tacere”, questi vissuti continuano a lavorare, magari manifestandosi attraverso comportamenti inadeguati (come ad esempio l’uso di sostanze stupefacenti o l’abuso di alcool) o attraverso somatizzazioni corporee. clicca qui –> https://youtu.be/dNQ4sv2-5kA
Riportare alla luce fatti o emozioni del passato vuol dire ri-elaborarli in modo da vederli sotto altri aspetti per poi trasformarli in risorsa.
Ogni medaglia ha sempre un’altra faccia e quindi in tutto c’è sempre un contro ma anche un PRO.
Ritengo per questo che il miglior investimento che ognuno di noi possa fare sia proprio quello di lavorare su di sé.
La mia esperienza mi ha portato a capire che prendere la decisione di iniziare un percorso introspettivo non è semplice. Tante persone arrivano da me che esprimono il bisogno di aiuto ma dubbiose, impaurite, titubanti ed io ricordo sempre che non c’è nulla di cui preoccuparsi perchè io sono lì per ascoltarle, accoglierle e scoprire insieme quali sono le modalità che possono aiutarle ad intraprendere un miglioramento profondo che solo se loro lo vorranno potranno metterlo in atto.
Per qualsiasi cosa, dubbio o curiosità io sono a disposizione attraverso whatsapp oppure puoi scrivermi una mail all’indirizzo silviapatrini@interior-mente.it
